La Natività , affresco, eseguito tra il 1500 e il 1501 da Pinturicchio , conservato nella parete centrale della Cappella Baglioni (o “Cappella Bella”) Chiesa Collegiata di Santa Maria Maggiore a Spello (Perugia).
La Commissione della Cappella “bella”
La decorazione della Cappella Baglioni fu tra le ultime opere che Pinturicchio realizzò in Umbria. Il pittore, grazie ad una bottega strutturata, eseguì in modo rapido il lavoro commissionato da Troilo Baglioni, allora priore della Chiesa Collegiata di Santa Maria. Nonostante Pinturicchio fosse già all’apice della sua carriera, accettò la commissione di buon grado se questa infatti era fondamentale per i Baglioni al fine di instaurare in città una signoria, altrettanto importante lo era per l’artista che voleva consolidare attraverso la potente famiglia, la sua posizione in Umbria.
La Cappella dei capolavori
Siamo a Santa Maria Maggiore, chiesa fondata nell’XI secolo che presenta la facciata risalente al 1644 e il campanile in stile romanico E’ in questo contesto che il genio di Pinturicchio potè esprimersi liberamente realizzando veri e propri capolavori. Il pittore e i suoi collaboratori iniziarono a realizzare le decorazioni della cappella in un ordine inverso rispetto a quello di lettura. Fatto facilmente spiegabile: da un lato già era chiara e prestabilita la schematizzazione delle scene; dall’altroutilizzando la tecnica dell’affresco, la scelta della parete da cui iniziare fu legata alle condizioni ambientali delle pareti.
La cappella è a base quadrangolare con volta a crociera e le vivide scene principali qui raffigurate si mostrano in tutta la loro bellezza ed armonia. Esse sono racchiuse da pilastri dipinti e da archi: ciascun affresco riproduce una scena del Vangelo con straordinaria attenzione al dettaglio.
La scena
La parete centrale mostra l’Adorazione dei pastori con la Natività e l’arrivo del corteo dei Magi sullo sfondo. La scena del dipinto è ambientata nel prato dinanzi la capanna che grazie alla prospettiva (dal basso verso l’alto) assume proporzioni grandiose. Netta è la definizione di tutti gli elementi, una cura dei dettagli che si riscontra anche nei volti dei protagonisti. Particolarmente riuscito inoltre, l’espediente di aprire una finestra nella parete da cui è possibile scorgere un nitido paesaggio.
Pinturicchio Natività pictografia a fresco su calce
applicazioni in gesso a caldo; doratura in foglia 18 kt.
spessore 12 mm ca.
Gancio a scomparsa
Atelier Bottega Tifernate
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