La Creazione di Adamo, affresco (280×570 cm) di Michelangelo Buonarroti 1511, Cappella Sistina, Musei Vaticani, Roma.

La creazione: genesi e reazioni

La Creazione di Adamo è uno dei grandi capolavori della storia dell’arte. Ha incantato generazioni indipendentemente dai contesti sociali e culturali. Un’opera entrata così profondamente nell’immaginario collettivo da essere raccontata e protagonista dal cinema, al teatro dalla satira alle campagne marketing

L’opera fa parte della decorazione della volta della Cappella Sistina commissionata da Papa Giulio II . Sebbene l’arco di tempo per la realizzazione della Creazione fu ben più lungo, per l’affresco furono necessarie sedici giornate di lavoro.

La bellezza del corpo umano riprodotto con attenzione e studio anatomico volumetrico emerge come emanazione dello spirito, il punto più alto della creazione divina.

 

La narrazione della Creazione nella Cappella Sistina

L’affresco è  realizzato da Michelangelo Buonarroti nel 1511.

Il grande maestro Toscano qualche anno prima, aveva ricevuto da Papa Giulio II l’incarico di affrescare la volta della Cappella Sistina.

Sebbene si tratti di una struttura mastodontica, circa 680 metri quadrati, Michelangelo concepì la volta come una complessa architettura dipinta, scandita da cinque arconi trasversali e divisa in tre parte in senso longitudinale. Nella parte centrale della cappella Sistina l’artista dispiegò’ i nove episodi della narrazione della Genesi, fondamento della rivelazione cristiana.

Nella narrazione Michelangelo si discostò dalla tradizione , l’uomo e il suo creatore stanno uno di fronte all’altro e l’immagine della creazione ,il soffio della vita si traduce in un “quasi contatto”.

Un gesto simbolico, quel contatto mancato in cui si cela proprio lo scarto incolmabile tra Dio e l’uomo creatura quasi perfetta che riflette la bellezza divina.  Un momento che viene fissato nel tempo assumendo un valore eterno e universale.

 

Dettaglio

Le due figure, quelle del creatore e della sua creature sono figure anatomicamente sono molto simili, corpi forti e robusti disposti secondo la medesima torsione. La disposizione convessa di Dio e quella concava di Adamo ogni minima scelta fu diretta a dimostrare come, all’atto della creazione l’impronta di Dio si rifletta sull’uomo. Sebbene la scena  sia parte della costruzione della Cappella Sistina, le centralità della scena è facilmente intuibile dall’aspetto monumentale e volumetrico dei protagonisti rispetto alle altre scene. Volumi maggiori, una descrizione anatomica dettagliata del corpo di Adamo. Il fondo chiaro, uno sfondo volutamente non dettagliato (la creazione è l’origine del tutto), attenzione ai volumi e alle anatomie, forte realismo ed espressione nei volti di angeli e cherubini che sostengono Dio.

“La Creazione”, il cinema e il nostro lavoro

L’opera è  riprodotta dalla  Bottega Tiferate in occasione del Film “Michelangelo Infinito”. La produzione cinematografica realizzata prodotta da Sky in collaborazione con i Musei Vaticani dedicata al grande artista. Il film ritrae la vita e le opere del genio assoluto dell’arte universale, parte integrante del capolavori cinematografico la realizzazione della Cappella Sistina che incanta ancora oggi turisti e visitatori in tutto il mondo.

La riproduzione dell’opera è stata realizzata attraverso la pictografia, una tecnica a metà fra pittura e stampa che unisce l’innovazione alla tradizione. Una riproduzione capace di ricreare le stesse emozioni che si provano davanti all’originale e per questo impiegata anche nelle grandi produzioni cinematografiche.

 

 

 

Buonarroti

 

Pictografia a fresco su calce

applicazioni in gesso a caldo; doratura in foglia 18 kt.

spessore 12 mm ca.

Gancio a scomparsa