Leonardo Da Vinci, Dama con l’Ermellino
La Dama con l’Ermellino di Leonardo Da Vinci è un dipinto olio su tavola databile 1490. L’opera è conservata oggi al Museo di Czartoryski a Cracovia.
Nel 2016 l’opera è stata ceduta al Governo di Varsavia. Conservata per anni al museo di Czartoryski di Cracovia, da maggio 2012 a maggio 2017 il quadro è stato esposto al castello del Wawel, sempre a Cracovia. Il 19 maggio 2017 l’opera viene temporaneamente spostata al museo nazionale di Cracovia fino al 20 dicembre 2019 per poi tornare esposta al Museo Czartoryski.
Il mistero della giovane donna
Gli esperti si sono chiesti a lungo chi fosse la giovane donna rappresentata e sul perché stringa tra le braccia un ermellino, un animale non domestico e che comunque risulta un’apparizione insolita in un ritratto. Tuttavia è proprio l’animale che ci porta verso l’ipotesi più accreditata, ovvero quella di Cecilia Gallerani, nobile lombarda ritratta già all’età di 16 anni. In greco l’ermellino prende il nome di Galè, quindi la sua presenza nel dipinto alluderebbe al cognome della fanciulla. Quest’ultima a 16 anni era già l’amante del duca di Milano Ludovico Sforza ed il ritratto venne eseguito proprio nell’anno in cui il Re di Napoli conferì a Ludovico il titolo onorifico di cavaliere dell’Ordine dell’Ermellino.
L’identificazione della donna con l’ermellino
L’ermellino e la fanciulla sembrano quasi identificarsi per la sottile comunanza di tratti. La figura slanciata, lo sguardo intenso e candido rivolto verso la stessa direzione. La posa di Cecilia è infatti inusuale ed è protagonista di una doppia rotazione, con il busto girato verso sinistra e la testa verso destra, come se qualcuno ne avesse attirato l’attenzione entrando nella stanza. Attraverso la postura e l’espressione del volto continua la ricerca di Da Vinci nella resa dei moti dell’animo, lasciando immaginare emozioni e situazioni. Grande rilievo viene dato al movimento della mano che accarezza l’animale con le dita affusolate per sottolineare grazia e purezza.
Un’opera sottovalutata
Alla fine dell’Ottocento ancora la maggior parte dei critici attribuiva la Dama con l’Ermellino ad alcuni allievi dell’artista. Intanto nel 1801 il dipinto era entrato nella collezione dei Principi di Czartoryski e viaggiava assieme ai suoi proprietari tra Parigi e Cracovia. Durante la Seconda Guerra Mondiale gli invasori nazisti trovarono il quadro nei sotterranei del Castello del Wawel dove era nascosto e lo portarono in Germania. Dopo la restituzione nel 1946, sull’angolo inferiore destro della tavola fu trovata l’impronta di un tallone, segno di un trattamento non proprio rispettoso. Al giorno d’oggi la Dama con l’Ermellino fa parte del tesoro artistico della Polonia e racconta al mondo intero le virtù di Leonardo.
Realizzazione
L’opera viene realizzata in pictografia su tavola in legno massello con la cornice fedele a quella del dipinto originale. Sono stati inoltre utilizzati colori ad olio, conferendo all’opera una brillantezza unica.
Codice prodotto: 0163500b
Pictografia su tavola
Dotato di gancio a scomparsa
Categoria: Essential
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